Quando le donne effettuano studi ginecologici tramite immagini, spesso i referti menzionano le parole cisti e noduli, termini che, a prima vista, non sono facilmente distinguibili.
Esiste una differenza tra una cisti e un nodulo
Una cisti è un accumulo di liquido, un tipo di globulo che si forma in alcuni tessuti ghiandolari, come il seno e le ovaie, di dimensioni diverse e generalmente non correlati alla malignità. Un nodulo è una formazione di tessuto solido che può essere benigna o maligna. Ad esempio, la comparsa di cisti ovariche e mammarie è molto comune. Devono essere trattate solo se crescono notevolmente e causano fastidio o dolore, ma non presentano cambiamenti maligni. Tuttavia, la comparsa di tumori solidi nel seno o nelle ovaie deve essere esaminata immediatamente per escludere una possibile neoplasia maligna.
Studi per una corretta diagnosi
Gli studi per immagini, come ecografie e mammografie, permettono di diagnosticare sia cisti che tumori solidi di piccole dimensioni, anche prima che possano essere avvertiti durante un esame clinico. Per questo motivo è fondamentale che le donne
facciano controlli annuali. L'approccio ginecologico moderno mira a rilevare queste formazioni nei tessuti molto tempo prima che la paziente, durante un'autocontrollo, senta una durezza e decida di consultare il medico.
Importanza della diagnosi precoce
Perché nel caso di un nodulo che potrebbe essere maligno, è possibile intervenire immediatamente con una biopsia ed eventualmente rimuoverlo senza troppe complicazioni. Questo ha un grande impatto sulla prognosi del paziente. Un nodulo di meno di 10 millimetri è considerato una scoperta precoce, la cui prognosi è molto migliore rispetto a uno più grande. In questi casi si esegue generalmente una puntura con ago sottile, che consente di valutare il contenuto e infine una biopsia, poiché spesso può trattarsi di fibroadenomi o tumori benigni.
I pericoli delle cisti grandi
Come detto sopra, molte volte è la dimensione che rappresenta la sua peggiore complicazione, non che implichi pericolo, poiché a livello mammario causano fastidi e dolori e a livello ovarico potrebbero occupare una parte dell'organo, impedendo la sua funzionalità.
A volte all'interno di una cisti può svilupparsi una formazione maligna, ma non è la maggior parte dei casi. Per questo motivo molte volte si esegue la puntura della cisti per esaminare il contenuto liquido e determinare i passaggi successivi.
Una cisti può influire sulla sessualità?
Effettivamente, se è di una certa dimensione e la donna non ha chiara la sua importanza patologica e le causa fastidio durante il rapporto sessuale, per esempio, può avere paura che il partner tocchi il seno o che durante la penetrazione possa causare un trauma che rompa la cisti o il nodulo, o altre preoccupazioni frequenti. Possono essere causa di diminuzione della libido o della fase di eccitazione sessuale. Per questo è molto importante che le domande sulla vita sessuale, in questi casi, facciano parte del dialogo che la paziente può avere con il medico o lo specialista che la segue.
Consigli
Non bisogna vergognarsi o temere di chiedere al medico tutto ciò che si desidera sapere per tranquillizzarsi, poiché, a volte, quando i medici non spiegano spontaneamente ciò che la paziente desidera sapere, essa non chiede e esce dallo studio confusa. È molto importante insistere per soddisfare i propri dubbi e non restare con domande senza risposta, poiché si tratta della propria salute e del proprio corpo, e conoscendo la situazione, si potranno intraprendere i passi successivi necessari per risolverla.
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